Kinder e Ferrero Perfect Store Strategy
Strategie di Marketing utilizzando l’animazione 3d per il cliente KINDER e FERRERO (gestione completa del progetto).
I video realizzati sono stati distribuiti alla forza vendita per far conoscere le novità e il corretto posizionamento di tutti i prodotti Kinder e Ferrero all’interno dei punti vendita. I prodotti erano raggruppati nelle “isole” ovvero composizioni di vari espositori (mess in gergo tecnico) di prodotti realizzate con cartotecnica dedicata per determinati periodi dell’anno: a Natale e Pasqua. Le isole sono state esposte in tutti gli store e supermercati affiliati italiani ed esteri, cercando di avvicinarsi il più possibile allo standard di composizione e posizionamento definito nei video. Il progetto inglobava tutte le strategie di vendita dell’Azienda, dal proximity al megastore comprese le avancasse. Ho sviluppato questa tipologia di progetti per circa tre anni e mezzo. Tecnicamente è stato un “mega” progetto; Kinder e Ferrero forniva tutti i packaging dei prodotti e lo storybaord, bisognava modellare e fotoritoccare singolarmente ogni prodotto, comporre i “mess” e dopo le isole in base a un plot, successivamente occorreva posizionare le isole all’interno degli store virtuali; ho modellato e texturizzato un intero Centro Commerciale e un Proximity in 3D, l’environment era molto dettagliato, come si può notare della immagini sottostanti, per conferire una sensazione di realtà. Il modello tridimensionale del mega store era composto con 4.500.000 poligoni e centinaia di immagini per le texture. L’animazione si basava sulle camere virtuali, i movimenti di camera seguivano il discorso dello speaker inserito nello storyboard.
Sono state animate anche le cartotecniche delle isole tramite particelle e simulazioni dinamiche.
Per questi progetti ho avuto la gestione totale della parte creativa e tecnica 3d quindi: modellazione, texturing, vfx, animazione e rendering.
Per il rendering mi sono avvalso di una renderfarm di Los Angeles, la qualità non si può definire fotorealistica perchè i prodotti sono stati resi più “sgargianti” e anche l’illuminazione globale è stata studiata ad hoc per una maggior comprensione delle scene.
